L’Ue estende la missione ‘Triton’: “Almeno fino a dicembre, all’Italia 13 milioni”

L’operazione ‘Triton’ nel mar Mediterraneo viene estesa fino “almeno” alla fine del 2015 e l’Italia riceverà 13,7 milioni di euro per gestire l’emergenza immigrati . Lo ha annunciato il commissario Ue agli Affari interni e all’Immigrazione, Dimitris Avramapoulos.

L’agenzia europea Frontex, secondo quanto annunciato dall’esecutivo di Bruxelles, intende prorogare almeno fino alla fine del 2015 l’operazione congiunta Triton, che doveva inizialmente durare solo pochi mesi. Avviata il primo novembre scorso, l’operazione Triton ha finora salvato 6 mila persone, su un totale di 19.500 portate in salvo.

La dotazione di bilancio operativo prevista per prorogare Triton fino alla fine del 2015 è di 18,2 milioni di euro. Per la gestione delle sue frontiere, si spiega dalla Commissione, l’Italia ha già ricevuto più di 150 milioni nell’ambito del Fondo sicurezza interna per le frontiere.

L’esecutivo Ue ha inoltre ha accordato all’Italia un importo di 13,7 milioni in finanziamenti di emergenza a titolo del Fondo Asilo, migrazione e integrazione. Le autorità italiane hanno presentato un’ulteriore richiesta di assistenza di emergenza alla luce dell’aumento degli arrivi di minori non accompagnati e verrà erogato un importo di circa 11,95 milioni. Saranno inoltre stanziati 1,7 milioni per proseguire il progetto ‘Praesidium’.

Dimitris Avramopoulos, commissario Ue per gli Affari interni e l’Immigrazione, ha spiegato che “l’Europa deve gestire meglio il fenomeno della migrazione, sotto tutti i suoi aspetti. È prima di tutto un imperativo umanitario. Non possiamo sostituirci all’Italia nella gestione delle sue frontiere esterne ma possiamo darle una mano. Proprio per questo abbiamo deciso di prorogare l’operazione Triton e di aumentarne le risorse, se è questo quello di cui l’Italia ha bisogno. Allo stesso tempo però non stiamo costruendo una ‘fortezza Europa’”.

Redazione

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