Covid, la Sicilia si sveglia “arancione”

PALERMO (ITALPRESS) – Da oggi anche la Sicilia passa in “zona arancione” e cambiano le regole, che riguardano principalmente chi non ha il Super Green Pass, mentre chi è in possesso della certificazione verde “rafforzata” non sarà soggetto a particolari restrizioni.
Intanto, ieri, sono stati 5.394 i nuovi casi di Coronavirus nell’isola, a fronte di 34.922 tamponi effettuati, su un totale di 9.457.622 da inizio emergenza. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 24 decessi (erano stati 44 il giorno precedente) che portano il totale delle vittime a 8.181. Il numero degli attualmente positivi in Sicilia è di 212.178 (+4.363) mentre le persone ricoverate con sintomi sono 1.426, di cui 164 in Terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 210.588 pazienti. I guariti/dimessi dall’inizio dell’emergenza ad oggi sono 351.356 (+1.007).
Questi i nuovi casi suddivisi per provincia: Palermo 1.020, Catania 1414, Messina 547, Siracusa 579, Trapani344, Ragusa 711, Agrigento 364, Caltanissetta 362 e Enna 53.
Adesso, con il ritorno in zona arancione sono sempre consentiti gli spostamenti dentro il proprio comune, mentre quelli verso altri comuni della stessa regione e verso altre regioni sono permessi a chi non ha il Green Pass solo per ragioni di necessità, da motivare con l’autocertificazione.
Chi possiede il Green Pass “base” e quello “rafforzato”, invece, può muoversi liberamente dentro e fuori dalla regione. Fa eccezione la regola sugli spostamenti da comuni di massimo 5mila abitanti verso altri comuni entro 30 chilometri, eccetto i capoluoghi di provincia: in questo caso lo spostamento è consentito per tutti.
Il servizio di scuolabus è garantito a tutti. Nei negozi che vendono beni o servizi alla persona possono accedere tutti i cittadini, a prescindere se abbiano o meno il Green Pass o il Super Green Pass. Anche l’accesso agli uffici pubblici per usufruire dei servizi è sempre consentito.
L’accesso ai centri commerciali, invece, è consentito a tutti nei giorni feriali, mentre nei giorni festivi è consentito solo a chi ha il Super Green Pass. In zona arancione, i bar e i ristoranti sono aperti solo per chi ha il Super Green Pass: sia per consumazione al banco che per quella al tavolo, all’aperto o al chiuso.
Dunque, chi non possiede il Super Green Pass non potrà bere un caffè al bar. L’attività sportiva all’aperto, anche in aree attrezzate e parchi pubblici, è consentita a tutti, mentre al chiuso è consentita solo a vaccinati o guariti dal Covid-19, quindi a chi è in possesso del Super Green Pass. Anche l’attività sportive all’aperto, ma in piscine e centri natatori, è permessa a chi ha il Super Green Pass. Aperta a tutti l’attività riabilitativa e terapeutica, così come sono consentiti gli sport di squadra e attività in centri e circoli sportivi all’aperto.
L’accesso agli spogliatoi, così come per gli sport di squadra in centri e circoli sportivi al chiuso, sono consentiti solo a chi ha il Super Green Pass. Gli sport di contatto, sia all’aperto che al chiuso, sono consentiti solo a chi ha la certificazione verde rafforzata.
In zona arancione per l’attività sciistica può accedere agli impianti di risalita solo chi ha il Super Green Pass. Il Green pass “base” è obbligatorio per accedere ai luoghi di lavoro, mentre chi non è in possesso di certificazione verde ottenuta attraverso vaccino o tampone non potrà accedere. Tutti i cittadini possono accedere alle scuole di ogni ordine e grado, senza distinzioni. Per quanto riguarda l’Università, chi non ha il Green Pass non può accedervi, mentre è possibile entrare in aula se muniti di Green Pass base o “Super”. Negli alberghi e nelle strutture ricettive (bar e ristoranti) ospitate al loro interno, può entrare solo chi è in possesso di Super Green Pass.
L’ingresso a cinema, teatri, sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo al chiuso è consentito solo a chi ha il Super Green Pass, così come per mostre e musei, mentre per biblioteche e archivi è previsto anche per chi ha la certificazione “base”.
Solo chi ha il Super Green Pass può entrare in discoteche e sale da ballo. Per centri benessere e termali, sia all’aperto che al chiuso, chi non ha il Super Green Pass, a meno che non ci si rechi in questi luoghi per motivi di salute, non può entrare. Anche per i parchi tematici e di divertimento è autorizzato l’accesso solo con Super Green Pass, stessa cosa vale per centri culturali, sociali e ricreativi, al chiuso o all’aperto, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò. Per partecipare a concorsi pubblici in presenza in zona arancione, serve almeno il Green Pass “base”, che si può ottenere anche con il tampone.
(ITALPRESS).

Redazione