Il Real Madrid in finale di Champions, Bayern battuto 2-1

MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – Con una rimonta da urlo a cavallo del novantesimo il Real Madrid ribalta il Bayern Monaco e stacca il pass per la finale di Champions League con il Borussia Dortmund. Una doppietta del neoentrato Joselu annulla il gran gol di Davies e vale il 2-1 che manda i galacticos a Wembley. Ancelotti ritrova Carvajal e il suo innesto è l’unica novità rispetto alla sfida dell’Allianz. Tuchel lancia Gnabry e Pavlovic e tiene fuori Muller e Goretzka. In difesa torna De Ligt al posto di Kim. Ritmi alti e intensità alle stelle sin dalle prime battute. Prima del quarto d’ora colossale doppia chance per il Real: Carvajal imbuca da destra per Vinicius che controlla in area e calcia in diagonale trovando un super Neuer, bravo con la punta delle dita ad allungare il pallone sul palo. Sul tap-in Rodrygo prova a ribattere in rete ma il portiere bavarese si supera ancora e salva il risultato. Prima della mezz’ora tegola per Tuchel con l’infortunio muscolare di Gnabry (al suo posto Davies), però gli ospiti sfiorano il vantaggio con un gran tiro al volo da fuori area di Kane, deviato in corner da Lunin. Ultimo squillo della frazione a 6′ dal 45′ quando Neuer si oppone a un velenoso traversone da sinistra di Vinicius, arrivato pericolosamente nello specchio della porta.
Occasioni da una parte e dall’altra in avvio di ripresa. Dier anticipa Valverde sul più bello, mentre un tiro di Davies, deviato da Carvajal, termina alto di un soffio. Ancora Bayern con un destro di Kane dal limite su cui arriva Lunin, per il Real invece Rodrygo manda di poco a lato e poi, su punizione, trova l’ennesima risposta di Neuer che un minuto dopo dice di no anche a Vinicius. Un tiro di Musiala, ribattuto da Lunin, apre il finale vietato ai deboli di cuore. Il Bayern va in vantaggio con un fantastico destro sul palo lontano di Davies, ma le mosse di Ancelotti tengono in vita l’undici di Madrid il cui assedio viene premiato al minuto 88 quando Neuer fa l’unico errore della sua partita non trattenendo un tiro con poche pretese di Vinicius e Joselu è un falco nel ribadire in rete. Ancora l’attaccante, tre minuti dopo, fa 2-1 sotto porta su grande assist di Rudiger: il gol, inizialmente annullato per presunto fuorigioco, viene concesso dopo lungo confronto con il Var che certifica la regolarità dell’azione. In un recupero extra large da 15 minuti il Bayern ci prova con il cuore e protesta con veemenza quando l’arbitro Marciniak, su segnalazione del guardalinee, interrompe un’azione che si sarebbe conclusa pochi istanti dopo con il gol di De Ligt. Il fuorigioco segnalato è dubbio, ma l’assistente, segnalando prima della fine dell’azione ha costretto il direttore di gara a fermare il gioco. Con questa coda polemica i tedeschi salutano la Champions, mentre il Bernabeu esplode di gioia.
– foto Ipa Agency –
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