La Roma espugna Genova con Afena-Gyan, esordio con ko per Sheva

GENOVA (ITALPRESS) – Non è fortunata la prima di Shevchenko sulla panchina del Genoa, che viene sconfitto per 2-0, in casa, da una Roma che merita i tre punti, maturati comunque nel finale. A decidere la gara una doppietta del 18enne Felix Afena-Gyan, entrato in campo al 29′ della ripresa.
La prima occasione è per gli ospiti, con l’ex di turno Shomurodov che riceve un cross dalla destra di Veretout ma manda alto di testa. Al 14′ gli uomini di Mourinho passano quando Mkhitaryan batte con il mancino Sirigu dal limite, ma l’arbitro annulla per una lieve deviazione con la mano di Abraham sulla conclusione dell’armeno. Al 29′ Shomurodov va di nuovo vicino al vantaggio quando riceve una palla invitante dalla sinistra da El Shaarawy, ma il suo destro al volo da ottima posizione finisce sopra la traversa. Il primo tempo termina senza ulteriori emozioni. In avvio di ripresa sono ancora i giallorossi a provarci per primi con Mkhitaryan, che salta al limite Badelj e spara col mancino ma il tiro finisce alto. L’armeno, schierato a centrocampo (con Pellegrini trequartista), è il più vivace dei suoi e al 70′ ritenta di sinistro da posizione defilata, che finisce però sopra la traversa.
I liguri si vedono per la prima volta un minuto più tardi quando Vasquez penetra in area e mette in mezzo un rasoterra velenoso, con il rimpallo tra El Shaarawy e Sturaro che viene sventato in tuffo da un attento Rui Patricio. Mkhitaryan prova ad aggiustare la mira al 29′ con un destro chirurgico dal limite che esce di un soffio dopo una leggera deviazione. L’ex Arsenal è ispiratissimo e al 37′ trova un’accelerazione devastante dopo la quale serve con lucidità in area il neo entrato Felix Afena-Gyan, che con il piatto destro la mette nell’angolino lontano battendo Sirigu e firmando così 1-0 e il primo sigillo in carriera in serie A. Il giovanissimo attaccante ghanese si ripete poi in pieno recupero, siglando la doppietta personale, grazie a un fantastico destro a giro dalla lunga distanza. La Roma sale al quinto posto a quota 22 e a 3 sole lunghezze dalla zona Champions League. Mourinho, ispirato, respira: lancia Felix (primo 2003 a segnare in Serie A), rilancia Mkhitaryan ma relega in panchina Zaniolo. Resta invece terzultimo il Genoa di Sheva, fermo a 9 e lontano due punti dalla salvezza.
(ITALPRESS).

Redazione