Palermo-Montecarlo regata d’altura sempre più internazionale

Roma – La regata d’altura Palermo-Montecarlo 2015 è sempre più internazionale con barche in arrivo da molti Paesi europei. È stata presentato nei giorni scorsi a Mondello, nella sede del circolo della vela Sicilia. Hanno preso parte alla conferenza, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’assessore allo Sport Cesare Lapiana, il comandante della capitaneria di Porto di Palermo, Gaetano Martinez, il presidente dell’Uvai, Francesco Siculiana, il presidente della VII zona Fiv, Ignazio Florio Pipitone e il console del Principato di Monaco a Palermo, Emanuele Bruno. La partecipazione del sindaco, sottolinea la partnership molto forte tra la città e la regata, rinforzata quest’anno in una logica di collaborazione che vede nei valori dello sport della vela e del mare, un grande veicolo di promozione del Comune di Palermo e del suo territorio.

Il presidente del Circolo della Vela Sicilia, Agostino Randazzo, nel presentare l’11esima edizione della regata ha dichiarato: “Nel 2014 l’evento ha compiuto 10 anni e ha battuto il record di partecipanti, ci aspettiamo di crescere ancora perché questa regata, traversata, avventura, impresa di mare, ha tutti i contenuti che ispirano i velisti. Inoltre avere al nostro fianco la città è motivo di orgoglio”.

Presente alla conferenza stampa, il responsabile sportivo per la vela dello Yacht Club de Monaco Guido Miani, grande velista e già vincitore di due edizioni della Palermo-Montecarlo: “È oramai una vera grande classica del Mediterraneo. Bellissima per le diverse condizioni che si possono incontrare lungo il percorso di 500 miglia tra isole e meraviglie del nostro mare. Lo Yacht Club de Monaco quest’anno porrà particolare attenzione alla partecipazione di giovani equipaggi, al fine di fare scoprire ai giovani e ai giovanissimi velisti del nostro club, le bellezze della regata d’altura”.

Tra le novità emerse dalla presentazione, l’esordio di un nuovo sponsor, One Power & Gas, e la programmazione per il 2016 di due elementi importanti nel calendario regate: il Campionato Italiano assoluto di vela d’altura a Palermo (che richiamerà barche anche per la regata) e il nascente circuito per assegnare il titolo Mondiale di vela offshore, composto da tre prove: La Cinquecento in Adriatico, la Palermo-Montecarlo e la Rolex Middle Sea Race.

A due mesi dal via, gli iscritti sono già oltre 20 e l’obiettivo di superare “la quota 40″ del 2014 è raggiungibile, anche perché al club risultano molte iscrizioni ancora da formalizzare. La linea di partenza della Palermo-Montecarlo 2015 sarà più internazionale che mai, come già sottolineato: al super-maxi sloveno Esimit Europa 2 di Igor Simcic, tre volte vincitore e detentore del record della regata, che avrà come sempre l’olimpionico tedesco Jochen Schuemann nel ruolo di skipper, si affiancano infatti numerose presenze straniere. A partire dal grande velista oceanico francese Lionel Pean che sarà al via con un maxi che arriva dalla Volvo Ocean Race, SFS II, uno dei quattro VOR 70 ancora esistenti. Ci saranno quindi yacht dalla Russia, dalla Svizzera (motivo di interesse l’esordio sui mari italiani del monotipo M34 protagonista delle ultime edizioni del Tour de France a vela) e dalla Spagna. Come ormai tradizione, la Palermo-Montecarlo è una tappa fondamentale del Campionato Italiano della vela Offshore FIV, con un coefficiente che assegna punti pesanti per la classifica che porta al titolo tricolore. Molte delle barche di alta classifica del circuito sono iscritte alla “Palermo”, e quindi gli equipaggi più competitivi della vela d’altomare.

Consueto fermento di barche e velisti da parte della vela siciliana, che vede nella regata un motivo di confronto importante. Ci sarà come abitudine una barca portacolori del Circolo della Vela Sicilia, con il solito mix di velisti affermati e giovani atleti delle squadre del club. E ci saranno molti altri circoli velici palermitani e siciliani: le prime barche ed equipaggi sono in preparazione dalla Società Canottieri Palermo con Oscar Casagrande, e dal Velaclub Palermo con Alessandro Candela. Da segnalare la partecipazione del Joshua II dell’armatore Salvo Caradonna, tra i promotori dell’iniziativa Addiopizzo, che sta portando il messaggio della legalità anche nelle principali regate del circuito della vela offshore. Ancora vela solidale dalla Lega Navale Italiana sezione di Palermo Centro coordinata da Giuseppe Tisci, che sarà in regata con un Sun Kiss 47 dell’associazione no-profit Il Sorgitore.

Il percorso della Palermo-Montecarlo, all’origine della fortuna della regata, è semplice, affascinante e molto tecnico allo stesso tempo. Si parte dal golfo di Mondello, di norma con tanto sole e vento leggero, si naviga verso Nord lasciando a sinistra la Sardegna e passando un “gate” obbligatorio davanti a Porto Cervo coordinato dallo Yacht Club Costa Smeralda. Quindi la scelta decisiva: lasciare la Corsica a destra, con il difficile passaggio delle Bocche di Bonifacio spesso ventoso, oppure lasciarla a sinistra. Poi la risalita finale durante la quale non è difficile trovare vento anche robusto di Maestrale, verso l’arrivo posto davanti al Principato di Monaco, che invece spesso mette alla prova i velisti con venti leggerissimi.

Redazione

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