Si insedia il nuovo questore di Palermo, Vito Calvino “Priorità contrasto a mafia”

PALERMO (ITALPRESS) – “Sono stracontento di essere qui, per me è un’opportunità, spero di essere all’altezza”. Così Vito Calvino, nuovo questore di Palermo, nel corso di un incontro con la stampa nel complesso Santa Elisabetta della Squadra Mobile, nel capoluogo siciliano.
“Sono pronto per questa nuova avventura e certo di trovare una macchina ben organizzata in tutto il territorio – prosegue -. Dobbiamo essere pronti a rispondere alle varie esigenze, non sarà semplice abbiamo volontà e idee. Abbiamo una quantità di situazioni che fanno parte del bagaglio di ogni città. Vogliamo puntare di più sui giovani di questa città, dobbiamo inventarci qualsiasi cosa per immaginarci concorrenziali a tutto ciò che produce devianza”. Poi sul contrasto alla mafia: “E’ chiaro che l’asset principale è la lotta alla mafia e alla criminalità organizzata, bisogna continuare l’attività degli ultimi decenni – sottolinea Calvino -. In questa terra si vive molto di simbologia e avere garantito negli ultimi anni l’asset della continuità alla lotta è importante”.
“I giovani sono il nostro futuro – aggiunge il questore Vito Calvino -. Dobbiamo puntarci per una questione di principio e non c’è altra via”. Palermo, “non è una città diversa dalle altre grandi aree metropolitane – aggiunge -. Non esiste una sola ricetta, ma fare tesoro delle esperienze fatte. Chiediamo alla gente di esserci vicini, chiunque essi siano: giovani, imprenditori e altri. Siamo aperti alla collaborazione. Da soli non si va da nessuna parte. Per questa città bisogna dare il massimo. Siamo certi che la città di Palermo vuole bene alla polizia e alle altre forze dell’ordine. C’è una domanda di sicurezza da parte della gente maggiore, tutto va affrontato con la stessa determinazione. Bisognerà continuare a fare azioni specifiche per raggiungere degli obiettivi”. Poi sul ruolo dei Commissariati: “Garantiscono la prossimità, dobbiamo puntare moltissimo per il recupero dalla dispersione scolastica – sottolinea il Questore -. In altre città si sono ottenuti risultati eccezionali. Serve anche per avvicinare le famiglie e fargli comprendere il rispetto della legalità”. Ed ancora sulla città: “I palermitani sono padroni del loro futuro, sanno che tipi di comportamento devono avere per una Palermo migliore. Palermo deve essere consapevole dei suoi tesori e crescere, mi auguro che nel tempo attraverso il lavoro questo senso civico e di appartenenza possa avere sempre più piede ed essere la carta vincente per un futuro radioso”, aggiunge.
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(ITALPRESS).

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